Nella seduta del 13 giugno 2025, il Consiglio federale ha approvato gli accordi del pacchetto concernente la stabilizzazione e l’ulteriore sviluppo delle relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea (UE) e ha indetto la procedura di consultazione. Il pacchetto comprende, fra l’altro, l’aggiornamento dei preesistenti accordi sui trasporti terrestri e sul trasporto aereo, nonché la conclusione di un nuovo accordo sull’energia elettrica - tutti settori chiave del DATEC.

Accordo sull’energia elettrica
Con oltre 40 linee elettriche transfrontaliere, la Svizzera è strettamente collegata alla rete elettrica europea. Questa integrazione non è tuttavia supportata da garanzie giuridiche con l’UE. L’Accordo sull’energia elettrica tra la Svizzera e l’UE consentirà alla Svizzera di accedere al mercato elettrico europeo e contribuirà in modo significativo ad affrontare le sfide relative alla stabilità della rete e alla sicurezza dell’approvvigionamento.
Con l’entrata in vigore dell’Accordo sull’energia elettrica tutti i consumatori saranno liberi di scegliere il proprio fornitore di elettricità e non saranno quindi più vincolati all’attuale servizio universale fornito dal gestore della rete di distribuzione locale. Coloro che non desiderano passare a un regime di libero mercato rimarranno automaticamente nel servizio universale con il fornitore locale di energia a prezzi regolamentati. Avranno diritto di rimanere nel servizio universale i clienti (economie domestiche e piccole imprese) con un consumo massimo di 50 MWh all’anno e per centro di consumo.
Accordo sui trasporti terrestri
L’Accordo sui trasporti terrestri salvaguarda i risultati ottenuti dalla Svizzera nel settore dei trasporti pubblici e i successi della politica svizzera di trasferimento del traffico. Inoltre, rafforza la competitività della Svizzera nel trasporto stradale e ferroviario. Viene garantito alle imprese svizzere un importante accesso al mercato dell’UE su strada e su ferrovia. Il traffico viaggiatori ferroviario internazionale viene aperto e vengono fissate condizioni chiare per mantenere l’elevata qualità del sistema di trasporto pubblico svizzero, come ad esempio l’orario cadenzato. Al contempo, l’apertura creerà le condizioni affinché i clienti possano beneficiare di offerte supplementari nel trasporto internazionale.
Le ferrovie europee che offrono collegamenti internazionali verso la Svizzera, sul territorio di quest’ultima ne devono rispettare gli standard sociali. La Confederazione sta elaborando un’istruzione in merito insieme ai sindacati e alle associazioni del personale dei trasporti pubblici.
Accordo sul trasporto aereo
La Svizzera è un Paese situato nel cuore dell’Europa ed è fortemente interconnessa a livello globale. Il coordinamento internazionale è pertanto essenziale. L’Accordo crea condizioni di parità per le compagnie aeree svizzere ed europee e regola l’accesso reciproco al mercato liberalizzato dell’aviazione. L’Accordo consente alla Svizzera di partecipare ai programmi di ricerca europei volti a modernizzare i servizi di navigazione aerea e a promuovere nuove tecnologie, un passo importante verso un trasporto aereo sicuro ed efficiente. L’Accordo garantisce anche in futuro un livello di sicurezza elevato e coerente.
Spazio
Nel quadro del proprio programma spaziale, l’UE gestisce Galileo, il sistema di navigazione satellitare ad alta precisione, ed EGNOS, il servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria. All’inizio del 2014 la Svizzera ha concluso un accordo di cooperazione con l’UE a tempo indeterminato che disciplina la sua partecipazione a EGNOS e a Galileo. Questo accordo prevede il diritto della Svizzera a partecipare all’Agenzia dell’UE per il programma spaziale (European Union Agency for the Space Programme, EUSPA). Le modalità di partecipazione all’EUSPA devono essere disciplinate in un accordo aggiuntivo separato.
L’accordo EUSPA rafforza la collaborazione tra la Svizzera e l’UE nel settore strategico della navigazione spaziale. La partecipazione all’Agenzia completa l’accordo di cooperazione e assicura a lungo termine gli investimenti della Svizzera nei progetti infrastrutturali dell’UE Galileo ed EGNOS. La Svizzera ottiene inoltre l’accesso a importanti informazioni relative alla fase operativa e all’ulteriore sviluppo dei programmi spaziali dell’UE. La partecipazione all’EUSPA è possibile solo con la firma dell’accordo sulla stabilizzazione e l’ulteriore sviluppo delle relazioni tra la Svizzera e l’UE.
Accordi
Il 13 giugno 2025 l’Esecutivo ha approvato gli accordi, i protocolli e le dichiarazioni comuni negoziati dalle due Parti.